[Silent Hill: Shattered Memories]*DISPONIBILE*

[I+,=J]

GENERE: Survival Horror
PIATTAFORMA: Wii,PS2,PSP
SVILUPPATORE: Climax
PRODUTTORE: Konami
LINGUA: italiano
GIOCATORI: 1
DATA D'USCITA: DISPONIBILE
ONLINE: no

INCIPIT DELLA TRAMA:
Silent Hill: Shattered Memories eredita i nomi dei protagonisti,la città e l'incipit narrativo dal primo Silent Hill,ma nello sviluppo degli avvenimenti della storia si discosta totalmente dal predecessore e rappresenta dunque un gioco nuovo al 100% (in trama e gameplay).

I protagonisti della storia sono Harry Mason e la figlia Cheryl.
Dopo un incedente d'auto in cui i due restano coinvolti,Harry(una volta ripreso dalla botta) si accorge che sua figlia è sparita.Dunque senza esitare ,parte con la sua torcia,alla ricerca della piccola.
La trama è di grande spessore,impreziosita anche dalle sedute di psicoanalisi che ci permettono di entrare nella testa del protagonista e di poter vivere le sue esperienze passate,così da svelare l'intrigato puzzle che c'è dietro la scomparsa di Cheryl.

TRAILER:

[John Locke]

Da amante del genere, e anche dei Silent Hill, non posso che rimanere colpito in modo più che positivo da questo trailer..
Il senso d'angoscia trapela già solo a guardarlo, insomma... spero di poterlo giocare presto

[I+,=J]

Da amante del genere, e anche dei Silent Hill, non posso che rimanere colpito in modo più che positivo da questo trailer..
Il senso d'angoscia trapela già solo a guardarlo, insomma... spero di poterlo giocare presto

personalmente non l' ho giocato,ma se ne parla molto bene ,in particolar modo della trama che sin ora a detta di molti è la migliore della generazione ....inoltre il gioco è molto impreziosito dall'uso dei controlli Wii,puntare realmente con la torcia o sentire le telefonate tramite il microfono incorporato che c'è nel WiiRemote è senz'altro molto coinvolgente

inoltre parlando con lo psicologo molti pezzi del gioco muteranno a seconda delle risposte che gli daremo,quindi risulta essere anche un gioco molto rigiocabile per scoprire se avessimo rispoto diversamente cosa sarebbe cambiato(credo si tratti di elementi di contorno e non vadi poi a mutare l'epilogo della trama,però insomma ho sentito che a seconda di quello che rispondiamo diverse cose cambiano)


L'unica pecca è sulla scelta di realizzazione del gioco in due fasi,cioè c'è una fase di esplorazione e una di fuga e scagazzamenti (quando comincia a gelare tutto parte questa seconda fase)
Quindi essendo separate, nella esplorativa c'è atmosfera sì,ma manca quella tensione che ti senti addosso sapendo di essere in pericolo,infatti si capisce ben presto che il gioco alterna queste due fasi e dunque nella fase esplorativa si tende ad essere un pò troppo calmi per essere un horror...la fase di fuga invece è molto pressante e angosciante ,quella sì

diciamo che più che per l'horror in se, è un gioco da provare per la sua trama che è intrecciata fino all'ultimo...ho sentito diversi fan dei Silent Hill concordi nell'affermare che sebbene non sia l'episodio migliore , è senz'altro uno dei più meritevoli della saga


riporto voci che sò di amici,ma non l'ho mai giocato di persona

[Dedalox5]

Cavoloo!!!Avevo un silent hill per psp,ma non ricordo il nome,mi angosciava tantissimo :ste: peccato che non ho wii e non ho più la psp l'avrei preso sicuramente!!!A tutti quelli che hanno wii o psp prendetelo!!!!

[I+,=J]

Cavoloo!!!Avevo un silent hill per psp,ma non ricordo il nome,mi angosciava tantissimo :ste: peccato che non ho wii e non ho più la psp l'avrei preso sicuramente!!!A tutti quelli che hanno wii o psp prendetelo!!!!

se hai una PS2 il gioco c'è anche per quella console,anche se la versione migliore è ampiamente quella Wii,per via di grafica e controlli decisamente superiori

per PSP allora forse lo hai giocato,controlla se quello che hai giocato si chiama Shattered Memories

[Eric]

L'ho finito la settimana scorsa, su PSP, uno dei giochi più belli usciti negli ultimi mesi. Nonostante sia solo un porting della ben più coinvolgente versione Wii, su PSP si difende bene: merito anche di un sistema di controllo ineccepibile. L'unica critica che posso muovergli è la netta distinzione tra le due fasi di cui si compone principalmente il gioco, che, come ha fatto notare qualcuno, smorza un po' la tensione durante l'esplorazione dei vari ambienti di gioco. Giocato al buio e con le cuffie, però, è coinvolgente come pochi altri giochi.

[John Locke]

Ci tenevo a spendere un commento su questo gioco.
Partiamo con il dire che io, da amente del genere, posso dire di essere stato molto soddisfatto dal titolo, che si aggiudica con merito un posto tra i migliori giochi del 2010 (vedi classifica EG ) nonchè dell’intera gen per quanto riguarda i survival horror (invero, non che abbia molta concorrenza ahime )

Comunque andiamo a vedere i punti di forza di questo capitolo di silent hill: per prima cosa si può davvero definire con cognizione di causa un HORROR PSICOLOGICO, lo dimostra il fatto che l’intero gioco è alternato tra sedute dello psicologo ognuna delle quali ha un peso concreto sullo sviluppo delle vicende, portandoti ad essere completamente catturato dall’atmosfera! Alla fine inoltre stila un profilo psicologico del giocatore, assolutamente da provare.
La Trama poi, si attesta su altissimi livelli sia come detto per coinvolgimento, che per originalità. Ancora una volta in una Gen dominata spesso da trame banali e da survivol horror che in realtà sono più splatter, silent hill spicca come un faro nella notte
Tra i difetti troviamo principalmente il fatto che difficilmente il giocatore si sentirà minacciato veramente all’interno del gioco. Chi ha seguito la TOP 2010 di EG sa come l’alternarsi NETTO di fasi d’esplorazione con quelle di fuga dai mostri elimini completamente l’inquitudine che dovrebbe caratterizzare un survival in ogni momento, anche perchè le scene di fuga finiscono per essere ripetitive e per nulla terrificanti (almeno secondo me)
C’è da dire che per come è strutturato il gioco non si potrebbe comunque auspicare ad un’altra impostazione, a meno di stravolgerlo completamente cosa che ovviamente sono ben lungi dal desiderare, essendo nel complesso un ottimo titolo.

In poche parole ultraconsigliato agli amanti del genere, l’atmosfera psicologica e la trama lo elevano ad un must della gen.