Microsoft XBOX








Storia

 
La Xbox è una console per videogiochi di sesta generazione prodotta da Microsoft,in vendita dal 15 novembre 2001 nel Nord America,dal 22 febbraio 2002 in Giappone e dal 14 marzo in Europa e Australia.
Essa rappresenta il primo tentativo di entrare nel mercato delle console da parte di Microsoft, dopo aver collaborato con Sega nel convertire Windows CE per la console Dreamcast.
L'Xbox è uscita di produzione nel 2006.
Questa console è stata inizialmente sviluppata da un team di Microsoft piccolo che comprendeva lo sviluppatore di giochi Seamus Blackle.
MS ha ripetutamente ritardato la console,che è stata presentata per la prima volta alla fine del 1999 nel corso di colloqui con l'allora amministratore delegato Bill Gates.
Gates ha dichiarato che una console multimediale è stata essenziale per la nuova strada interpresa dalla nuova generazione videoludica.
Quando Bill Gates ha presentato la Xbox alla Game Developers Conference nel 2000, gli spettatori sono stati abbagliati dalla tecnologia avanzata della console.
Concentrata a fare il bomb di vendite in Giappone, Microsoft ha ritardato il suo lancio europeo della sua console,ma alla fine l'Europa si è dimostrato il mercato più proficuo.
Due dei membri originali del gruppo di Xbox, Seamus Blackley e Kevin Bachus,hanno lasciato l'azienda nella fase iniziale.
Gli altri membri fondatori,Otto Berkes e Ted Hase,sono ancora con Microsoft,ma non lavorano più da lungo tempo sul progetto Xbox.
Alcuni dei piani di Microsoft si sono rivelati efficaci,in preparazione per il suo lancio,Essa ha acquistato Bungie e utilizzato Halo:Combat Evolved come titolo di lancio.
Prima,Goldeneye 007,per Nintendo 64,era stato uno dei pochi giochi FPS di qualità a comparire su una console, inseme a Perfect Dark e Medal of Honor.
L'acquisizione di Bungie si è dimostrato un successo,dando una buona base di vendite per Microsoft.Nel 2002,riuscendo a competere con Nintendo per catturare il secondo posto di console vendute in Nord America.


I titoli di lancio furono:dead or alive 3,Amped,Halo:Combat Evolved,Oddworld:Munch's Odysee e Project Ghotam Racing.



Caratteristiche generali

 
Microsoft ha realizzato l'Xbox utilizzando materiale tutto sommato analogo a quello presente nei PC standard, a differenza di quanto avviene abitualmente nella progettazione delle console per il gioco, che invariabilmente adottano un'ingegnerizzazione con architettura proprietaria. Compongono l'Xbox:

Una CPU Intel Celeron (Coppermine) con velocità di clock di 733 MHz
Un processore grafico nVIDIA NV2A che in termini di confronto rispetto a quelli montati su una scheda video di un normale PC è qualcosa di intermedio tra le serie GeForce 3 e 4
64 MB di RAM.
Un'unità DVD-ROM.
Un hard disk ATA da 8 o 10 GB ( 20 GB nella versione Crystal)
Un connettore Ethernet per connessione LAN a 10/100 Mbit/s.

Queste caratteristiche rendevano la console potenzialmente molto superiore alle concorrenti anche se non si è mai arrivati a sfruttare al 100% l'hardware. Sebbene la Xbox sia basata sull'architettura PC ed esegua una versione ridotta del kernel di Windows 2000, sono state introdotte alcune restrizioni per evitarne l'uso con applicazioni non approvate da Microsoft. Non c'è comunque voluto molto perché la comunità hacker trovasse il modo di aggirare le limitazioni riuscendo ad installare una versione adattata di GNU/Linux rendendo la Xbox utilizzabile come un qualsiasi PC senza comunque inficiarne le funzioni di console da gioco.

La Xbox ha ricevuto critiche per le sue dimensioni e per il peso che la rendono più ingombrante delle sue concorrenti. La ragione è da ricercare prevalentemente nell'utilizzo di un Hard Disk di dimensioni standard e di un lettore DVD-Rom. Anche così, resta comunque considerevolmente più compatta di un analogo computer da tavolo con hardware paragonabile.
Una Xbox ed un Controller S

Altra critica portata alla Xbox è che il joypad originale potrebbe essere troppo grande per alcune persone. Per il mercato giapponese è stato sviluppato un joypad più compatto che, in seguito, è stato distribuito anche negli altri mercati con il nome di Controller S. Le nuove console vengono vendute con il Controller S rendendo, di fatto, il controller originale obsoleto e non supportato.

Sebbene alcuni critici abbiano speculato sul tentativo di Microsoft di monopolizzare il mercato delle console con la sua Xbox, si stima che al novembre 2004 la quota di mercato mondiale della Xbox sia di poco superiore a quella del Nintendo Gamecube ma molto distante da quella della Playstation 2. In particolare, la Xbox non ha incontrato, per ragioni probabilmente culturali, i favori del pubblico giapponese, il che l'ha privata di un mercato particolarmente ricco.

Per affrontare la concorrenza, Microsoft ha più volte ritoccato al ribasso il prezzo della sua console allontanando, di volta in volta, il ritorno al pareggio per la sua divisione Xbox. Sebbene possa apparire anomalo, è usuale che le vendite delle console vengano fatte a prezzi vicini se non inferiori ai costi di produzione e distribuzione. Le case, infatti, fanno grossi profitti sul software. Microsoft stessa, al momento del lancio della Xbox, ha dichiarato di non aspettarsi utili dalle vendite prima di tre anni dal lancio.

Nel novembre del 2002 Microsoft ha lanciato il servizio di gaming on-line Xbox Live rendendo possibile ai giocatori il confronto con giocatori di tutto il mondo. nel Luglio 2004 è stato annunciato il raggiungimento del milione di utenti. Il 15 aprile 2010, Microsoft ha interrotto definitivamente il supporto a Xbox Live per l'Xbox e tutti i titoli implementati per questa.

Nel marzo del 2004, Microsoft ha lanciato un'edizione speciale dell'Xbox, denominata "Crystal": si caratterizza per un design semistrasparente e dalla presenza di un Hard Disk da 20 GB, a differenza degli 8 della versione base.


Specifiche Tecniche

CPU: Processore Intel a 733 MHz (Celeron/Pentium III ibrido).
Processore grafico: chip custom a 250 MHz dal nome NV2A, sviluppato congiuntamente da Microsoft e nVIDIA.
RAM: 64 MB DDR SDRAM a 200 MHz
Supporto per l'HDTV: Sì
Controller Ports: 4 porte USB in formato proprietario
Peso: 3,86kg
Dimensioni: 324 × 265 × 90mm
Durante il periodo di produzione Microsoft realizza 8 versioni di scheda madre, precisamente: 1.0, 1.1, 1.2, 1.3, 1.4, 1.5, 1.6a, 1.6b



Lista migliori titoli usciti per XBOX

 
Azione - Avventura

Beyond Good and Evil

Genma Onimusha

Grabbed by the Ghoulies

GTA: Double Pack

GTA: San Andreas

Jet Set Radio Future

Ninja Gaiden Black

Ninja Gaiden

Oddworld: Munch's Oddysee

Oddworld: Stranger's Wrath

Otogi

Otogi 2

Phantom Dust (Titolo Import)

Prince of Persia: Le sabbie del tempo

Shenmue II



Azione - Stealth Games

Metal Gear Solid 2: Substance

Second Sight

Splinter Cell

Splinter Cell: Pandora Tomorrow

Splinter Cell: Chaos Theory



Avventura Grafica

Broken Sword: Il sonno del drago

Syberia

Syberia II



Giochi di Ruolo

Fable

Jade Empire

The Elder Scrolls:Morrowind

Star Wars: Knights of the Old Republic

Star Wars: Knights of the Old Republic 2

Sudeki



Guida Arcade

Burnout 3: Takedown

Burnout Revenge

Outrun 2

Outrun 2006: Coast to Coast

Quantum Redshift

Rallisport Challenge 2

Sega GT 2002

V-Rally 3



Guida Simulativa

Colin McRae Rally 2004

Forza Motorsport

Project Gotham Racing

Project Gotham Racing 2

Toca Race Driver 2



Horror

Project Zero

Project Zero 2

Silent Hill 2



Party Games - Puzzle Games

Fuzion Frenzy

Super Monkey Ball Deluxe



Picchiaduro 2D

Capcom vs. SNK 2: EO

Marvel vs. Capcom 2

Guilty Gear X2 - Reloaded



Picchiaduro 3D

Bloody Roar: Extreme

Dead or Alive 3

Dead or Alive Ultimate

Kung Fu Chaos

Mortal Kombat: Deadly Allience

Mortal Kombat: Deception

Soul Calibur 2




Platform

Blinx

Blinx 2

Conker: Live & Reloaded

Psychonauts

Rayman 3

Voodoo Vince




Sparatutto

Black

Brothers in Arms

Darkwatch

Deus Ex: Invisible War

Doom III

Far Cry: Instincts

Half-Life 2

Halo

Halo 2

James Bond 007: Everything or Nothing

Mech Assault

Mech Assault 2

Mercenari

Metal Arms: Glitch in the System

Metal Wolf Chaos (Titolo Import)

Red Dead Revolver

Return to Castle Wolfenstein

The Chronicles of Riddick

TimeSplitters 2

TimeSplitters: Future Perfect

XIII




Sparatutto con aerei - astronavi

Crimson Skies

Gun Valkyrie

Panzer Dragoon Orta

Shikigami No Shiro II (Titolo Import)



Sportivi

Amped 2

Dead or Alive Xtreme Beach Volleyball

Pro Evolution Soccer 5

SSX 3

SSX On Tour

SSX Tricky

Top Spin



Strategia

Kingdom Under Fire: The Crusaders

Kingdom Under Fire: Heroes

Jurassic Park: Operation Genesis











Amiga Commodore




Storia

 
Amiga è una piattaforma informatica proprietaria commercializzata a partire dal 1985 con una serie di personal computer, una serie di home computer, due workstation (Amiga 2500UX e Amiga 3000UX), un lettore stand-alone di CD-ROM multimediali (CDTV) e una console per videogiochi (Amiga CD32).

La piattaforma Amiga, fin dalla sua prima introduzione sul mercato con il personal computer Amiga 1000, si è focalizzata sulla multimedialità, grazie a chip custom in grado di gestire grafica, animazione e suono a costi più competitivi rispetto alle piattaforme concorrenti dell'epoca. L'hardware di Amiga viene gestito dal sistema operativo AmigaOS che già nella sua prima release 1.0 del 1985 presentava il multitasking preemptive – caratteristica successivamente implementata in Microsoft Windows nel 1995, e in Mac OS X nel 2001 – un'interfaccia grafica WIMP a colori, la possibilità – non implementata su altri sistemi overativi – di avere per ogni programma in funzione uno schermo grafico dotato di caratteristiche indipendenti. Nel 1986, con la release 1.2, Amiga implementa il plug and play, caratteristica che Microsoft, ad esempio, ha implementato nel suo sistema operativo per personal computer solo nel 1995. Il plug and play di AmigaOS, AutoConfig, a causa di un bug non verrà comunque utilizzato fino al 1988 con la release 1.3 di AmigaOS.

Dal 1985 al 1994, sotto la gestione Commodore International, sono stati commercializzati numerosi sistemi Amiga basati su processori della famiglia Motorola 68k e differenti evoluzioni dell'hardware custom (OCS, ECS, AGA); Amiga 4000T (commercializzato dal 1994 al 1997 sotto le gestioni Commodore prima e Amiga Tech. poi) rappresenta l'ultimo modello di questa serie generalmente definita come Amiga Classic.

Dal 1994, in seguito al fallimento di Commodore International, la società sotto la quale Amiga ha espanso il suo mercato a livello globale, l'evoluzione del sistema ha vissuto fasi alterne. Le aziende che negli anni seguenti si sono succedute nella proprietà della piattaforma Amiga hanno comunque continuato lo sviluppo e la commercializzazione di AmigaOS, che dalla versione 4 è destinato agli ultimi computer Amiga Classic prodotti (aggiornati con scheda CPU PowerPC), alla serie AmigaOne (nuovo hardware Amiga basato su architettura PowerPC) e ad alcune schede madri basate su hardware di terze parti e sulle specifiche CHRP.

Di questa nuova serie, generalmente definita come Amiga NG, sono stati prodotti AmigaOne 500 e alcuni modelli della serie Sam4x0 dell'italiana ACube Systems. È inoltre stato annunciato da Hyperion/A-EON (società che su licenza di Amiga Inc. sviluppa AmigaOS) il computer AmigaOne X1000.



Caratteristiche principali

 
La progettazione di Amiga e del suo sistema operativo AmigaOS, risale al 1983, quando la società Hi-Toro iniziò a sviluppare un prototipo di computer denominato Lorraine, dal nome della moglie di David Shannon Morse, che fu co-fondatore della Hi-Toro ed uno dei progettisti, e un sistema operativo per coordinarne le potenzialità hardware. Hi-Toro fu successivamente rinominata Amiga Corporation.

Sebbene nel 1983 molte parti di Lorraine non fossero state ancora realizzate, già a quel tempo Dale Luck e un gruppo di ingegneri si stavano occupando della progettazione del sistema operativo che avrebbe accompagnato la nuova macchina, simulando via software l'hardware non ancora disponibile per mezzo di una workstation Sun. Alla fine del 1983 il sistema operativo offriva già un'interfaccia grafica con finestre e menù: era stata realizzata tutta la gestione grafica (Intuition) progettata e implementata da R. J. Mical e il tutto era controllato da un microkernel (Exec) creato da Carl Sassenrath.

Nel 1984 Amiga Corporation e il progetto Lorraine furono acquistati da Commodore, azienda in quel momento forte per il successo del C64. All'epoca dell'acquisto il sistema operativo era ancora incompleto, pertanto Commodore decise di mettere da parte alcune componenti del progetto CAOS (Commodore Amiga Operating System) e cercò di integrare caratteristiche lontane partendo da quello che Jay Miner e il suo team avevano ideato. Al fine di completare in fretta il progetto, Commodore commissionò a MetaComCo, una società di sviluppatori, l'integrazione di parte del sistema operativo TripOS all'interno del sistema operativo di Lorraine. Da questa integrazione, il cui diretto responsabile fu Tim King, nacque il modulo AmigaDOS.

Il 23 luglio 1985 venne commercializzato l'Amiga 1000 (al tempo presentato semplicemente col nome di Amiga), il primo computer derivato dal progetto Lorraine, in un evento che vide la partecipazione tra gli altri di Andy Warhol. Un anno prima Apple aveva presentato il primo Mac (Macintosh 128K, monocromatico, gennaio 1984); nel gennaio 1985 Atari aveva presentato il modello ST, e nello stesso periodo Microsoft iniziava a proporre il suo MS-DOS su PC IBM compatibili con MDA.

Dopo l'Amiga 1000, negli anni successivi furono presentati molti modelli con varie caratteristiche, di volta in volta più evolute: dall'Amiga 500 all'Amiga 2000, dall'Amiga 600 al modello Amiga 3000, per arrivare all'Amiga 1200 e poi al top della gamma, l'Amiga 4000, prodotto sia in versione desktop che tower.

Conclusasi nel 1994 la gestione Commodore, il sistema operativo di Amiga è stato aggiornato nel tempo da ditte terze per conto di Amiga Inc. (attuale proprietaria di Amiga) fra cui la tedesca Haage&Partner che ha prodotto la versione 3.5 e 3.9 (1999) e la belga Hyperion cui è stato affidato lo sviluppo di AmigaOS fin dai primi anni duemila (4.0 e 4.1).

AmigaOS 4.1 (uscito nel 2008, e di cui successivamente è stato rilasciato l'Update 1), funziona su hardware dedicato prodotto da società esterne su licenza di Hyperion stessa.

Numerose sono state negli anni le modifiche proposte da produttori hardware di terze parti. In particolare, sono state rese disponibili schede acceleratrici con processori PowerPC, schede di espansione slot con bus PCI, schede audio a 16 bit, periferiche USB.

I nuovi sistemi operativi Amiga 4.0 e 4.1 presentano caratteristiche comuni ad altri OS dello stesso perioro, nonostante alcune soluzioni tampone provvisorie riguardo alla memoria protetta, non ancora completamente implementata.

Tra le nuove caratteristiche sono presenti una nuova gestione della memoria virtuale con partizione di swap, deframmentazione al volo della RAM con un sistema intelligente che si occupa di effettuare la deframmentazione nei momenti in cui il sistema non è impegnato in altri calcoli, e che fa automaticamente accesso alla partizione di swap per aumentare la memoria virtuale a disposizione del sistema. L'area RAM occupata dai vettori del Kernel amiga Exec NG (Exec New Generation) è protetta dalla scrittura involontaria di programmi software; i vecchi programmi Amiga in formato Motorola 68000 e Motorola 68xxx, che non avevano nessun sistema di protezione della memoria, possono girare sul sistema PPC tramite un emulatore che converte al volo il codice 68000 in codice PPC con una Just In Time Machine, ma non possono scrivere oltre la locazione di 384 Megabyte di RAM cui possono accedere solo i programmi ELF PPC.

A partire dalla versione 4.1 il sistema grafico di Amiga è completamente vettoriale e dipende da librerie Open Source Cairo Graphics, integrate con un compositing engine 3D che fa uso di algoritmi Porter-Duff (gli inventori dell'Alpha Channel) ed è gestito interamente dalle CPU delle schede grafiche di moderna concezione. Questo motore grafico permette effetti di rescaling e zoom al volo, come sulle librerie Beryl e Compiz di Linux, o come su MacOS X.



Amiga durante e dopo il fallimento della Commodore

 
Amiga ha subito innumerevoli vicissitudini legate ai fallimenti di Commodore prima, Escom e Viscorp poi, per poi diventare proprietà di Gateway 2000. Lo sviluppo dell'hardware e del software prosegue, pur in un contesto di nicchia.

Le particolari caratteristiche del software e dell'hardware Amiga, che furono la ragione del suo successo iniziale, sono infatti diventate le cause che hanno reso difficile una sua naturale evoluzione: il sistema operativo mancava di protezione della memoria (fatto che portava a blocchi del sistema quando alcuni programmi si appropriavano di memoria senza restituirla), rendendo difficile la successiva introduzione della stessa, in quanto i programmatori si erano ormai abituati a farne a meno.

Le grandi capacità grafiche e sonore derivavano da chipset specializzati proprietari non facilmente aggiornabili, mentre i PC poterono contare su un numero sempre più elevato di potenti schede grafiche, grazie alla forte concorrenza fra i produttori di schede video, stimolati perciò a migliorare le prestazioni dei propri prodotti.

Degli ultimi giorni della gestione Commodore, ovvero prima della chiusura della ditta in amministrazione controllata per evitare il fallimento (1994), esiste un video, Deathbed Vigil And Other Tales, girato da Dave Haynie assieme ad altri ingegneri, in cui si può assistere ad una vera e propria visita guidata di buona parte del quartier generale Commodore a West Chester.

Il video è di particolare interesse storico in quanto è possibile visionare la motherboard Nyx, prototipo ad uso interno degli ingegneri CBM sul quale era montato il prototipo del chipset AAA e molti altri progetti e modelli Amiga.


Lista migliori titoli per Amiga Commodore

 
Action Adventure:

Another World

Assassin: Special Edition

Benefactor

D/Generation

Elvira: mistress of the dark

Elvira II: the jaws of cerberus

Flashback

It came from the Desert

It came from the Desert II

King of Chicago

Lionheart

Prince of Persia

Rise of the Dragon

Rocket Ranger

Shadow of the Beast

Shadow of the Beast II

Shadow of the Beast III

Wasted Dreams (richiede chipset AGA)

Wrath of the Demon

Weird Dreams



Picchiaduro:

Barbarian II

Elfmania

Fightin' Spirit

Mortal Kombat II

Shadow Fighter



Sportivi:

Great Courts 2

International Karate +

Jimmy White's Whirlwind Snooker

Kick off

Kick off 2

Speedball

Speedball 2

TV Sports Basketball

TV Sports Football

Sensible world soccer 95-96

Winter Olympics 94

Zany Golf



Platform:

Blues Brothers

Chuck Rock

Son of Chuck: Chuck Rock 2

Ghost n' Goblins

Gods

Fire and Ice

James Pond

James Pond 2: Codename RoboCod

Jim Power

Leander

The New Zealand Story

Rainbow Island

Parasol Stars: Rainbow Island II

Rick Dangerous

Rick Dangerous 2

Risky woods

Ruff n' Tumble

Sleepwalker

Soccer Kid

Super Frog

Switchblade

Switchblade II

Ugh!

Zool



Gestionali:

A-Train

Battle Chess

Battle Chess II

Cannon Fodder

Cannon Fodder 2

Civilization

Defender of the Crown

Dune

Dune 2

K240

Joan of Arc

Lemmings

Lemmings 2

Mega lo Mania

Millenium 2.2

North & South

Nuclear war

Pirates!

Populous

Popoulus 2

Railroad Tycoon

The Settlers

Sim Ant

Sim City

Space Crusade

Supremacy

Syndacate

Utopia

War in Middle Earth

Vikings

Worms



Sparatutto:

AH-73 Thunder Hawk

Alien Breed (disponibile special edition con difficoltà ricalibrata)

Alien Breed 2

Alien Breed: Tower Assault (necessita di chipset AGA)

Alien Breed 3d (necessita di chipset AGA)

The Chaos engine

Desert Strike: Return to the Gulf

Frontier: Elite 2

Gunship 2000

Obliterator

Ork

Trex Warrior

Turrican

Turrican 2

Turrican 3

Wings



Shooter scrolling:

Agony

Battle Squadron

Blood Money

Disposable Hero

Hybris

Menace

Project X (disponibile special edition)

R-type

Silkworm

Stardust

Super Stardust (necessita di AGA)

Swiv

T-Zero (solo AGA o CD)

Wing commander

Wings of Death

X-Out

Xenon 2

Z out



Avventure grafiche:

Beneath a Steel Sky

Colonel's Bequest

Cruise for a Corpse

Dreamweb

Future Wars: Time Travellers

Indiana Jones and the Last Crusade

Indiana Jones and the Fate of Atlantis

Innocent Until Caught

King's Quest: Quest for the Crown

King's Quest II: Romancing the Throne

King's Quest III: To Heir is Human

King's Quest IV: The Perils of Rosella

King's Quest V: Absence makes the Heart go Yonder

King's Quest VI: Heir Today, Gone Tomorrow

Legend of Kyrandia

Loom

Lord of Alcandria

Lord of Alcandria chapter II

Lord of Alcandria chapter III

Maniac Mansion

Monkey Island

Monkey Island 2

Simon the Sorcerer (richiede chipset AGA)

Simon the Sorcerer 2 (richiede chipset AGA)

Space Quest: The Sarien Encounter

Space Quest II: Vohaul's Revenge

Space Quest III: The Pirates of Pestulon

Space Quest IV: Roger Wilco and the Time Rippers

Zak McKracken and the Alien Mindbenders

Lure of the Temptrees




Racing games:

4D Sports Driving

Crazy Cars III

Indy Heat

Jaguar XJ220

Lotus Esprit Turbo Challenge

Lotus Esprit Turbo Challenge II

Lotus III: the Ultimate Challenge

Nitro

No Second prize

Stunt Car Racer

Super Cars

Super Cars II

Super Hang-On

X-treme racing (necessita di AGA)



Giochi di ruolo

Ambermoon

Dragonflight

Drakkhen

Dungeon Master

Dungeon Master II (necessita di AGA)

Eye of the Beholder

Eye of the Beholder 2

HeroQuest

Legend

Legion

Moonstone

Trapped 2 (solo amiga CD)



Puzzles & varie:

Ami Puzzle

Arkanoid

Arkanoid 2: Revenge of Doh

Bugbomber

Dyna Blaster(aka bomberman)

Pinball Dreams

Pinball fantasies

Pinball Illusions (necessita di AGA)

Virtual ball fighters (necessita di AmigaCD)





Atari





Storia

 
Atari, Inc. è una società controllata in maggioranza da Infogrames Entertainment SA (IESA), comprendente le sue operazioni per il Nord America. Atari sviluppa, pubblica e distribuisce giochi per tutte le maggiori console di videogiochi e personal computer, ed è una delle più grandi case di pubblicazione di videogiochi negli Stati Uniti.

La compagnia che attualmente porta il nome Atari fu fondata nel 1993 sotto il nome GT Interactive. GT Interactive fu acquisita dall'IESA nel 1999 e rinominata Infogrames, Inc. Infogrames acquisisce il marchio Atari dall'acquisto di Hasbro Interactive, che a sua volta l'ha preso da JTS Corporation, che si era fusa con l'originale Atari nel 1996. Infogrames, Inc. usò sporadicamente il nome Atari come marca commerciale per titoli selezionati prima che l'IESA cambiasse ufficialmente il nome dell'azienda subordinata in Atari, Inc. nel 2003.

La originale Atari era una pioniera nei giochi arcade, nelle console domestiche, e nei personal computer, e il suo dominio in quelle aree la resero la più grande forza nell'industria dell'intrattenimento elettronico dagli inizi fino alla metà degli anni ottanta. Il marchio è stato anche usato varie volte dalla Atari Games, una differente compagnia che si è staccata nel 1984.
Sin dai primi tempi delle macchine a gettone, l'Atari è stata responsabile del successo delle console domestiche come l'Atari 2600 (VCS); ha prodotto una serie di computer a otto bit (Atari 400 & 800); ha preso parte alla rivoluzione dei computer a 16 bit con l'Atari ST; ha costruito la rivoluzionaria (per i suoi tempi) console Atari Jaguar a 64-bit; ed ha lanciato una console portatile, la Atari Lynx, prima console portatile a colori.


Dagli anni sessanta ai 2000

 
ondata negli Stati Uniti nel 1972 da Nolan Bushnell e Ted Dabney, all'Atari si può attribuire l'inizio dell'industria videoludica con il seme Pong. La versione domestica di Pong, che si connetteva ad un televisore, fu una delle prime console.

Atari Inc. fu originariamente chiamata Syzygy, un termine astronomico. Tuttavia, poiché esisteva almeno una compagnia con quel nome (si dice fosse stata una ditta produttrice di candele o di tetti), Bushnell elencò diverse parole del Go, scegliendo Atari, che è spesso tradotta come "informare un giocatore avversario che è in pericolo", ma in realtà significa solo "[questa particolare pietra] può essere presa dall'avversario"; se detto all'avversario è unicamente una cortesia data, non equivale a "scacco!", che rappresenta una seria minaccia al Re negli scacchi. Il Go non ha questo pezzo. Il nome "Atari" è probabilmente anche più facile da scandire e pronunciare per molti mercati.

Bushnell vendette Atari alla Warner Communications nel 1976 per circa 28-32 milioni di dollari, usando parte del denaro per comprare la Folgers Mansion. Ha lasciato la divisione nel 1979. Durante il periodo della Warner, Atari raggiunse il suo più grande successo, vendendo milioni di console Atari 2600. Al suo apice, Atari contribuiva per un terzo alle entrate annuali della Warner e divenne la compagnia con lo sviluppo più veloce nella storia degli Stati Uniti (all'epoca).


Gli anni ottanta: Ostacoli in vista

Una console Atari 2600

Sebbene l'Atari 2600 si fosse garantito la parte del leone sul mercato dei video giochi da casa, sperimentò la sua prima dura competizione nel 1980 dall'Intellivision di Mattel, pubblicizzato per le sue capacità grafiche superiori rispetto al 2600. Ciononostante, il 2600 rimase lo standard industriale, grazie alla superiorità sul mercato e all'Atari, caratterizzata dalla (notevolmente) più grande varietà di giochi disponibili.

Tuttavia, Atari incontrò dei problemi agli inizi degli anni ottanta. Le sue divisioni per home computer, console, e giochi arcade operavano indipendentemente e raramente cooperavano. Davanti ad una forte competizione e alla guerra dei prezzi nel mercato degli home computer e delle console per videogiochi, l'Atari non fu mai capace di proseguire il successo del 2600. Nel 1982, Atari rilasciò versioni deludenti di due giochi altamente pubblicizzati, Pac-Man e E.T., causando un accumulo di invenduti e la caduta dei prezzi. Nel 1982 inoltre, Atari fu coinvolta in un caso giudiziario, perso dopo una sconfitta arrivata nel 1982, con Activision, fondata da dipendenti Atari che la stessa mal pagava, aprendo ufficialmente il 2600 allo sviluppo da parte di terzi. Il mercato si saturò velocemente, abbassando ulteriormente i prezzi. In aggiunta, nel dicembre 1982, i dirigenti Atari Ray Kassar e Dennis Groth furono accusati di insider trading (accuse rivelatesi più tardi infondate). Larry Emmons, impiegato N.3, si ritirò nel 1982. Era a capo del settore ricerca e sviluppo del piccolo gruppo di talentuosi ingegneri in Grass Valley, California. La console Atari 5200, rilasciata come un sostituto di nuova generazione al 2600, era basata sui computer Atari 800 (ma era incompatibile con le cartucce di giochi dell'Atari 800), e le sue vendite non soddisfarono mai le aspettative della compagnia. Secondo alcune voci, a metà strada tra realtà e leggenda metropolitana, sembra che nel 1983, in risposta ad un massiccio numero di ordinazioni tornate indietro dai distributori, Atari interrò milioni di cartucce invendute (la maggior parte di esse consistenti in Pac-Man e E.T. the Extra-Terrestrial) in una discarica del deserto del Nuovo Messico.Howard Scott Warshaw (il programmatore di E.T., Yars' Revenge, Raiders of the Lost Ark, e Saboteur) mette in dubbio l'accuratezza di questa leggenda metropolitana.

Tuttavia, Atari continuava ad avere una posizione formidabile nel mercato mondiale dei videogame. Era la prima produttrice di console in ogni mercato escluso il Giappone, il cui leader di mercato era Nintendo, che aveva rilasciato la sua prima console da gioco, il Famicom, abbreviazione di "FAMIly COMputer" (meglio nota al resto del mondo come NES) nel 1983. Il NES provocò un terremoto in Giappone, e Nintendo cominciò a guardare ad altri mercati. Avvicinarono Atari e proposero un accordo di licenza: Atari avrebbe prodotto e venduto il sistema, pagando a Nintendo una royalty. L'affare era in corso, e le due compagnie decisero di firmare l'accordo nell'estate del 1983 in occasione del CES. Sfortunatamente, nella stessa occasione Coleco presentava il suo nuovo Adam computer, e l'unità che era in mostra aveva Donkey Kong della Nintendo. Ma l'Atari possedeva i diritti di pubblicazione su Donkey Kong per computer. Il CEO di Atari Ray Kassar si infuriò, accusando la Nintendo di fare il doppio gioco con la licenza di Donkey Kong. Nintendo attaccò a sua volta la Coleco. Il mese successivo, Ray Kassar fu costretto a lasciare l'Atari, e i dirigenti occupati nell'affare Famicon furono costretti a ricominciare tutto da capo.

Tali problemi furono seguiti dal malfamato crack dei video giochi del 1983, che causò perdite per più di 500 milioni di dollari. Il prezzo di mercato di Warner cadde da $60 a $20, e la compagnia iniziò a cercare un compratore per la sua problematica divisione. Per quanto riguarda la Nintendo, Atari non poteva più permettersi l'affare Famicom, e alla fine la Nintendo fu costretta a andare avanti da sola.
Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi le voci Atari Corporation e Atari Games.

Nel luglio 1984, Warner vendette le divisioni home computing e game console di Atari a Jack Tramiel, il recentemente allontanato fondatore della Commodore International, concorrente dell'Atari, sotto il nome Atari Corp. per $240 milioni in stock della nuova compagnia. Warner mantenne la divisione arcade, proseguendo sotto il nome Atari Games e alla fine vendendola a Namco nel 1985. Warner vendette anche la neonata Ataritel a Mitsubishi.

Sotto la guida di Tramiel, Atari Corp. usò il rimanente stock di magazzino delle console per mantenere a galla la compagnia mentre completavano lo sviluppo del loro computer a 16-bit, l'Atari ST. Nel 1985 rilasciarono l'aggiornamento della loro linea di computer a 8-bit computer, la serie Atari XE, insieme alla linea Atari ST. Poi, nel 1986, Atari si lanciò sulle console progettate sotto Warner Atari - Atari 2600jr e Atari 7800 console (che vide un limitato numero di rilasci nel 1984). Atari si riprese, realizzando un profitto di $25 milioni quell'anno. La linea Atari ST ebbe molto successo (soprattutto in Europa, non tanto negli U.S.A.), vendendo alla fine più di 4 milioni di unità. Era specialmente popolare tra i musicisti, poiché aveva delle porte MIDI incluse. Nonostante questo, il suo concorrente più prossimo nel mercato, l'Amiga, superò le sue vendite per 1,5 a 1. Atari alla fine rilasciò una linea di IBM PC compatibili insieme a un computer palmare compatibile MS-DOS chiamato l'Atari Portfolio.

Nel 1989, Atari rilasciò inoltre l'Atari Lynx, una console portatile con grafica a colori, molto apprezzata. Tuttavia, una carenza di parti impedirono al sistema di essere rilasciato in tutta la nazione per il Natale 1989. Come risultato il Lynx cedette la sua fetta di mercato al Game Boy Nintendo, che aveva solo un display in bianco e nero ma era largamente disponibile. Anche nel 1989, Atari Corp. accusò Nintendo per $250 milioni, per un monopolio illegale. Atari perse. I principali difetti imputati al Lynx da parte dei sostenitori del rivale erano l'ingombro, il peso e soprattutto la durata delle batterie. Per contro, nonostante avesse un hardware notevolmente superiore ai due concorrenti (il già citato Game Boy e il Game Gear della Sega), incontrò poca fiducia da parte degli sviluppatori ed uscirono un numero limitato di titoli rispetto alle console rivali.


Gli anni novanta: il declino

Via via che la fortuna degli ST e dei PC compatibili Atari decadeva, le console e il software tornarono a essere il principale obiettivo della compagnia. Nel 1993, Atari rilasciò la sua ultima console, l'Atari Jaguar. Dopo un periodo di successo iniziale, nemmeno questo soddisfece le aspettative. La sua potenza non poteva reggere il confronto con la Playstation della Sony Computer Entertainment o con il Saturn della SEGA e mancava del grande supporto da parte di terze parti che i suoi competitori giapponesi si erano facilmente assicurati per le loro console.

Dal 1996, una serie di processi riusciti seguita da validi investimenti aveva lasciato Atari con milioni di dollari in banca, ma il fallimento del Lynx e del Jaguar aveva anche lasciato Atari senza prodotti da vendere. In aggiunta, Tramiel e la sua famiglia volevano uscire dal mercato. Il risultato fu una rapida successione di cambi di proprietari. Nel luglio 1996, Atari si fuse con JTS Inc., un fabbricante di dischi rigidi di breve vita, per formare la JTS Corp. Il ruolo di Atari nella nuova compagnia divenne principalmente il controllo delle proprietà dell'Atari e un minimo supporto, di conseguenza il nome scomparve totalmente dal mercato.

Sebbene l'Atari originale avesse cessato di esistere, continuò una buona fetta di sviluppo sotterraneo per i sistemi di gioco e computer Atari degli anni settanta e ottanta, e molte delle convention sul retro-gaming (come World Of Atari, Classic Gaming Expo, Philly Classic, e Midwest Gaming Classic), si incentrano sull'Atari. Ci sono anche siti web dedicati alle release di nuovi prodotti per le console e i computer originali Atari, come AtariAge.Com. Il VCS, la console di maggior successo, è tuttora nei cuori di milioni di appassionati nel mondo.

Nel frattempo, Atari Games era stata acquistata dai suoi impiegati nel 1986, che fondarono anche Tengen per portare i loro giochi arcade in casa. La nuova Time Warner alla fine cominciò a raccogliere sempre più azioni della compagnia, finché alla fine non possedettero di nuovo completamente la compagnia nel 1994. A quel punto Atari Games cessò di esistere e divenne parte di Time-Warner Interactive. Dal 1996, Time-Warner vendette TWI a WMS Industries, Inc., che possedeva Midway all'epoca. WMS portò le proprietà sotto Midway (che ora è chiamata Midway Games Inc.), e dichiarò nuovamente il nome Atari Games. Nel 1998, Midway fu venduta ai suoi azionisti e ne uscì come una compagnia separata. Tra il 1999 e il 2000, Midway mantenne una causa a porte chiuse con Hasbro che alla fine portò alla ridenominazione di Atari Games in Midway Games West. Midway abbandonò l'industria dei giochi nel 2001, e chiuse Midway Games West nel 2003 - chiudendo il capitolo su ciò che rimaneva della sezione giochi arcade originale dell'Atari.
Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Atari Interactive.

Nel marzo 1998, JTS vendette i diritti sul nome Atari alla Hasbro Interactive per 5 milioni di dollari; meno di un quinto di ciò che Warner Communications aveva pagato 22 anni prima. Tale transazione riguardava in primo luogo la marca e la proprietà intellettuale, che ora cadeva sotto la divisione Atari Interactive di Hasbro Interactive. Il nome della marca cambiò proprietario di nuovo nel dicembre 2000, quando l'editrice di software francese Infogrames scalò Hasbro Interactive.


Gli anni 2000: il riaffacciarsi dei classici Atari

Nell'ottobre 2001, Infogrames ha annunciato che avrebbe "reinventato" il marchio Atari con il lancio di tre nuovi giochi. Il 7 maggio 2003, Infogrames ha ufficialmente riorganizzato le sue sussidiarie USA come un'entità separata nota come Atari, Inc., ha rinominato le sue sedi operative europee in Atari Europe, e mantenuta la holding principale con il nome di Infogrames Entertainment.

Nel 2002 preso piede la moda dei TV game, una compagnia di giocattoli americana, Jakks Pacific, ha commercializzato una console plug-and-play chiamata Atari 10-in-1 TV Game, che molti credevano avrebbe alzato l'interesse verso i classici Atari. Dotata di porte A/V, funziona a batterie, non richiede l'uso di cartucce per via dei giochi memorizzati al suo interno, e ha la stessa forma di un joystick per Atari 2600. Nel 2004, la stessa compagnia ideò anche gli Atari Paddle Games, altro TV game questa volta dedicato ai giochi che richiedevano l'uso dei "paddle", ovvero dei controlli a potenziometro.

Come affermato, nessuno dei giochi erano rilasciati direttamente da Atari: tuttavia, sempre nel 2004, Atari Inc. commercializzò un suo TV game: l'Atari Flashback. Il prodotto richiamava l'aspetto estetico di un Atari 7800 miniaturizzato, era dotato di due joystick rimpiccioliti e simili a quelli del 7800 e di venti videogiochi inseriti nel sistema. Al contrario degli altri apparecchi simili, il Flashback non usava batterie per l'alimentazione, bensì un adattatore AC incluso. Il Flashback vendette piuttosto bene, ma incontrò le critiche di molti appassionati delle console Atari, che arguivano come il dispositivo fosse troppo piccolo, poco robusto e dotato di joystick peggiori rispetto agli originali dell'Atari 7800. Inoltre, essendo il sistema basato su una base hardware diversa NES anziché su un Atari 7800, alcuni giochi non ricreavano alla perfezione il sonoro, la grafica o altri particolari degli originali. Per questo molti ritennero che il Flashback non riproponesse la vera esperienza Atari.

Per incontrare quindi le richieste degli appassionati, Atari nell'agosto 2005 ha quindi commercializzato una nuova console, l'Atari Flashback 2, che ricrea l'aspetto di un Atari VCS ed è basato sullo stesso hardware miniaturizzato in un unico chip. La console è dotata di due controller pressoché identici agli originali per Atari 2600 ed è dotata di 40 giochi memorizzati nel firmware, di cui 7 sono inediti. Con una facile modifica

è possibile installarle una porta per le cartucce del 2600, in modo che si possa giocare ai vecchi giochi eventualmente posseduti.

Nel 2007 la società affronta diversi problemi finanziari culminati con un passivo di dodici milioni di dollari che spingono l'amministratore delegato David Pierce a dimettersi nell'ottobre dello stesso anno. Il nuovo amministratore delegato ad interim Curtis G. Solsvig III decide di abbandonare la produzione interna di videogiochi concentrandosi sulla commercializzazione di prodotti sviluppati da studi terzi. Al fine di recuperare liquidità la società ha concesso alla società Lyon di sfruttare il marchio Test Drive per cinque milioni di dollari.

Nel maggio del 2008 Infogrames, già proprietaria della maggioranza della società, ha completato l'acquisizione delle azioni Atari per undici milioni di dollari.



Modelli usciti

 


PONG (molte versioni)
Atari 2600
Atari 5200
Atari 7800
Atari XEGS
Atari Lynx
Atari Jaguar
Atari 8-bit family
Atari ST, Atari STE
Atari MEGA ST, Atari MEGA STE professional line
Atari TT
Atari Falcon
Atari Transputer Workstation
Atari Portfolio palmtop computer









Sala Giochi




Storia

 
L'espressione videogioco arcade (letteralmente "videogioco da sala giochi") si riferisce, in generale, a un videogioco cui si gioca in una apposita postazione pubblica a gettoni o a monete, dotata di monitor, joystick, pulsanti, trackball o altro. L'età dell'oro dei giochi arcade è dalla fine degli anni '70 alla fine degli anni '80 e mentre i giochi arcade erano ancora relativamente popolari durante la prima metà degli anni 1990, questo tipo di supporto ha visto un deciso declino della popolarità quando il 2D fu accantonato dai più per far spazio alle nuove generazioni di giochi 3D.

Breve storia ed info
Anche se già negli anni '60 videro la luce alcuni prototipi di Coin Op come ad esempio Periscope della Sega la vera storia dei giochi arcade per come li intendiamo ora inizia nel 1971 presso la Stanford University dove degli studenti crearono Galaxy Game,una versione a gettoni del computer game Spacewar,questo gioco è il primo vero Coin Op creato.
L'anno seguente Nolan Bushnell e Ted Dabney fondarono la Atari che grazie al leggendario Pong creò da sola l'industria dei Coin Op,il gioco divenne molto popolare e il suo successo fu superato solo nel 1978 da Space Invaders di Taito,da molti considerato il gioco che portò l'arcade nel mainstream. Successivamente iniziarono ad aprire sala giochi ovunque compresi e aeroporti e centri commerciali inoltre degli angoli per i videogiochi furono addirittura ritagliati in cinema,bar,ristoranti,negozi di alimentari,lavanderie,college e hotel sopratutto negli Stati Uniti ed in Giappone sul finire degli anni '70 e i primi anni '80,i giochi più popolari ai tempi furono appunto Space Invaders,Galaxian,Pac Man,Battlezone e Donkey Kong.
Sul finire degli anni '80 il successo dei giochi arcade iniziò a vacillare per via dei progressi della tecnologia delle console ma ebbe un nuovo boom nel 1991 con Street Fighter II: The World Warrior della Capcom che,grazie ad un gameplay solidissimo e la possibilità di fare sfide a 2 giocatori,divenne uno dei più grandi successi di sempre e spinse molte software house a gettarsi nel mondo dei picchiaduro come la Midway con la serie Mortal Kombat e la SNK con Fatal Fury,Art of Fighting e The King of Fighters.
Tuttavia nel 1996 console come la Sony Playstation e i computer con le schede di accelerazione 3D avevano tecnicamente raggiunto o quasi gli standard e la qualità dei giochi su Coin Op,gli arcade iniziarono un veloce declino e la maggior parte delle sala giochi chiusero inesorabilmente e tristemente i battenti inoltre la diffusione di internet alla fine degli anni '90 e la possibilità,per console e pc,di giocare in rete con persone di tutto il mondo sostituì l'atmosfera e il gusto della competizione testa a testa tipiche delle sala giochi. Ormai qualche sprazzo di coin op lo si può ancora trovare sopratutto nei bowling e nelle poche sala giochi rimaste in vita,in questi casi affiancati da orribili slot machine,ma nulla riuscirà a far dimenticare a chi ha vissuto e frequentato le sala giochi quegli stupendi momenti di svago e divertimento puro.

Controller

I giochi arcade hanno dei controller molto più vari ed immersivi rispetto a quelli per console e pc,oltre ai comuni joystick,trackball e light gun (che in molte occasioni rispecchiano l'arma del gioco come dei mitragliatori di grosso calibro per L.A. Machineguns o i fucili a pompa di House of the Dead 3) ci sono intere macchine,moto,surf,skateboards,canne da pesca,guantoni da boxe,chitarre,batterie,console da dj,martelli ecc. oltre che a cabinati idraulici come quello di After Burner della Sega,apparso anche nel film Terminator 2.



Lista Giochi

 
Origini - Preistoria videoludica

Arkanoid
Asteroids
Bosconian
Burger Time
Centipede
Congo Bongo
Defender
Dig Dug
Donkey Kong
Donkey Kong Junior
Elevator Action
Frogger
Galaga
Galaxian
Kung Fu Master
Marble Madness
Mario Bros.
Missile Commando
Pac Man
Paperboy
Pengo
Pole Position
Popeye
Punch Out!!
Q*Bert
Space Invaders
Spy Hunter
Super Cobra
Track & Field
Xevious
Zaxxon

1985-1989

1943: The Battle of Midway
Action Fighter
After Burner
Alien Syndrome
Altered Beast
The Astynax
Avengers
Bad Dudes vs. Dragon Ninja
Bad Lands
Battle Rangers
Bay Route
Beast Busters
Bionic Commando
Black Tiger
Black Fire
Blazing Lasers
Bonze Adventure
Bubble Bobble
Cabal
Chase H.Q.
Choplifter
Commando
Continental Circus
Contra
Crime City
Crime Fighters
Darius
Darius II
Double Dragon
Double Dragon II: The Revenge
Dragon Breed
E-Swat Cyber Police
The Fairyland Story
Fantasy Zone
Fantasy Zone II
Fast Lane
Fighting Hawk
Final Blow
Final Fight
Final Lap
Final Round
Forgotten Worlds
Gang Busters
Gauntlet
Gauntlet II
Ghosts 'n Goblins
Ghouls 'n Ghosts
Golden Axe
Gradius III
Green Beret
Guerrilla War
Gun Smoke
Hang-On
Haunted Castle
Heavyweight Champ
Hot Chase
Ikari Warriors
Insector X
Kageki
Karnov
Kicker
Kid Niki: Radical Ninja
Legend of Hero Tonma
Mad Gear (Led Storm)
The Main Event
Marvel Land
Midnight Resistance
Narc
Nastar (Rastan Saga II)
Nemesis
The New Zealand Story
Ninja Spirit
The Ninja Warriors
Operation Wolf
Out Run
Pang
Psycho Soldier
R-Type
R-Type II
Rainbow Islands: The Story of Bubble Bobble 2
Rambo III
Rampage
Rastan
Renegade
Robocop
Rolling Thunder
Rygar
Salamander
Shadow Dancer
Shadow Warriors
Shinobi
Sly Spy
Solomon's Key
Space Harrier
Splatterhouse
Strider
Super Contra
Super Hang-On
Super Monaco GP
Super Off Road
Super Volleyball
Superman
Teddy Boy Blues
Teenage Mutant Ninja Turtles
Tetris
Thoug Turf
Thunder Blade
Thunder Cross
Tiger Road
Toki
Turbo Out Run
Twin Bee
U.N. Squadron
Vigilante
Wild Fang
Willow
Wonder Boy
Wonder Boy in Monster Land
Wonder Boy III: Monster Lair
WWF Superstars
X-Multiply

1990-1994

1941: Counter Attack
2020 Super Baseball
3 Count Bout: Fire Suplex
64th Street: A Detective Story
Ace Drivers
Acrobat Mission
Aero Fighters
Aero Fighters 2
Aggressors of Dark Kombat
Air Duel
Alien Storm
Alien 3: The Gun
Alien vs. Predator
Aliens
Alpha Mission II
Andro Donus
Armored Warriors
Art of Fighting
Art of Fighting 2
Asterix
Avenging Spirit
Baseball Stars Professional
Baseball Stars 2
Batman
Batsugun
Battletoads Arcade
Bells & Whistle
Blade Master
Blood Bros.
Blue's Journey
Bomberman World
Bonk's Adventure
Bubble Bobble II
Bucky O'Hare
Burning Fight
Cadillac's & Dinosaurs
Captain America & The Avengers
Captain Commando
Carrier Air Wing
Caveman Ninja
The Cliffhanger: Edwar Randy
Columns
The Combatribes
Cosmic Cop
Crossed Swords
Crude Buster
Cruis'n U.S.A.
Cyber Lip
Daioh
Darius Gaiden
Darkstalkers: The Night Warriors
Daytona USA
Denjin Makai
Diet GoGo
Double Dragon III: The Rosetta Stone
Drift Out
Drift Out '94
Dungeons & Dragons: Tower of Doom
Dynablaster
Eco Fighters
Eightman
Elevator Action Returns
Fantastic Journey
Fatal Fury
Fatal Fury 2
Fatal Fury Special
Final Lap II
Final Lap R
Final Star Force
Gaiapolis
Ghost Pilots
Golden Axe: The Revenge of Death Adder
Growl
Gunbird
Gunforce
Gunforce II
Hammerin' Harry
Hook
Hyper Duel
In the Hunt
Kaiser Knuckle
Karnov's Revenge
Killer Instinct
The King of Dragons
The King of Fighters '94
King of the Monsters
King of the Monsters 2
Knights of the Round
Laser Ghost
Last Resort
Lethal Enforcers
Lethal Enforcers II
Lucky & Wild
Liquid Kids
Magic Sword: Heroic Fantasy
Magician Lord
Mazinger Z
Mega Twins
Mercs
Metamorphic Force
Michael Jackson's Moonwalker
Mobile Suit Gundam
Mobile Suit Gundam EX Revue
Monster Maulers
Mortal Kombat
Mortal Kombat 2
Mortal Kombat 3
Muscle Bomber Duo: The Ultimate Team
Mutation Nation
Mystic Riders
Mystic Warriors
NAM-1975
NBA Jam
NBA Jam Tournament Edition
Nebulasray
Nemo
Night Slashers
Ninja Baseball Batman
Ninja Combat
Ninja Commando
The Outfoxies
Outrunners
Parodius Da!
Point Blank
Power Instinct
Power Instinct II
Power Spikes
Power Spikes II
The Punisher
Puyo Puyo
Puyo Puyo 2
Puzzle Bobble
R-Type Leo
Rad Mobile
Rad Rally
Raiden
Revolution X
Ridge Racer
Ridge Racer II
Riding Hero
Ring of Destruction: Slammasters II
Riot City
Robocop 2
Robo Army
Rod Land
Rolling Thunder 2
Run and Gun
Samurai Aces
Samurai Shodown
Samurai Shodown II
Saturday Night Slam Masters
Sengoku
Sengoku 2
Shadow Force
Silent Dragon
The Simpsons
Smash TV
Snow Bros. Nick & Tom
Snow Bros. 2
Soccer Brawl
Spiderman: The Videogame
Spinmasters
Street Fighter II: The World Warrior
Street Fighter II' Champion Edition
Street Fighter II' Turbo
Street Hoop
Super Pang
Sunset Riders
Super Sidekicks
Super Sidekicks 2
The Super Spy
Super Street Fighter II: The New Challengers
Super Street Fighter II Turbo
Surprise Attack
Suzuka 8 Hours
Suzuka 8 Hours II
Taito Cup Finals
Teenage Mutant Ninja Turtles: Turtles in Time
Tekken
Terminator 2: Judgment Day
Thrash Rally
Three Wonders
Thunder Cross II
Thunder Fox
Thunder Force AC
Thunder Hoop
Thunder Zone
Top Hunter: Roddy & Cathy
Tumble Pop
U.N. Defence Force
Ultimate Mortal Kombat 3
Undercover Cops
Varth: Operation Thunderstorm
Vendetta (Crime Fighters 2)
Viewpoint
Violent Storm
Virtua Fighter
Virtua Racing
Virtua Striker
Warrior Blade: Rastan Saga III
Warriors of Fate
Wild West C.O.W. Boys of Moo Mesa
Windjammers
World Heroes
World Heroes 2
World Heroes 2 Jet
WWF Wrestlefest
X-Men
X-Men: Children of the Atom
Zed Blade

1995-1999

19XX: The War Against Destiny
Aero Fighters 3
Airgallet
Alpine Racer
Alpine Racer 2
Armed Police Batrider
Art of Fighting 3: The Path of the Warrior
Asura Blade: Sword of Dynasty
Battle Bakraid
Battle Circuit
Battle Flip Shot
Battle Garegga
Biomechanical Toy
Blazing Star
Bloody Roar
Bloody Roar 2
Breaker's
Breaker's Revenge
Bubble Memories: The Story of Bubble Bobble III
Capcom Sports Club
Chaos Heat
Crazy Taxi
Cruis'n World
Cruis'n Exotica
Cyber Commando
Cyberbots: Fullmetal Madness
Cyvern
Daytona USA 2: Power Edition
Dance Dance Revolution
Dead or Alive
Dead or Alive 2
Decathlete
Die Hard Arcade
Dirt Devils
DoDonPachi
DonPachi
Double Dragon (Neo Geo)
Dungeons & Dragons: Shadow Over Mystaria
Dynamite Cop
Ergheiz: God Bless the Ring
ESP Ra.De.: A.D. 2018 Tokyo
Far East of Eden: Kabuki Klash
Fatal Fury 3
Ferrari F355 Challenge
Fever S.O.S.
Fighting Vipers
Fighting Vipers 2
Final Lap R
G-Darius
Gaia Crusaders
Game Paradise: Master of Shooting
Ganryu
Garou: Mark of the Wolves
Get Bass: Sega Bass Fishing
Giga Wing
Goal! Goal! Goal!
Golden Axe: The Duel
Gradius IV: Fukkatsu
Gratia: Second Earth
Guardians: Denjin Makai II
Gunbird 2
Gunblade NY
Gundhara
Guwange
JoJo's Venture
JoJo's Bizarre Adventure
The House of the Dead
The House of the Dead 2
Harly Davidson & L.A. Riders
Hyper Athlete
Indy 500
Killer Instinct 2
The King of Fighters '95
The King of Fighters '96
The King of Fighters '97
The King of Fighters '98
The King of Fighters '99
Kizuna Encounter: Super Tag Battle
Knights of Valour Superheroes
L.A. Machineguns
The Last Blade
The Last Blade 2
The Lost World: Jurassic Park
Mach Breakers
Magical Drop II
Magical Drop III
Marvel Super Heroes
Marvel Super Heroes vs. Street Fighter
Marvel vs. Capcom: Clash of Super Heroes
Metamoqester (aka Oni: The Ninja Master)
Metal Slug
Metal Slug 2
Metal Slug X
Mille Miglia 2: Great 1000 Miles Rally
Mr.Driller
NBA Hangtime
Neo Bomberman
Neo Geo Cup '98: The Road to the Victory
Neo Turf Masters
Neo Drift Out: New Technology
Night Warriors: Darkstalker's Revenge
Ninja Master's
The Ocean Hunter
Off Road Challenge
Oriental Legend
Osman
Over Top
Pang! 3
Plasma Sword
Point Blank 2
Power Instinct 3: Groove on Fight
Power Instinct Legends
Power Stone
Prehistoric Isle 2
Psychic Force
Psychic Force 2012
Puchi Carat
Pulstar
Puzzle Bobble 2
Puzzle Bobble 3
Puzzle Bobble 4
Radiant Silvergun
Radikal Bikers
Raiden Fighters
Raiden Fighters 2
Raiden Fighters Jet
Rampage: World Tour
Ray Storm
Ray Crisis
Real Bout Fatal Fury
Real Bout Fatal Fury Special
Real Bout Fatal Fury 2
Red Earth (Warzard)
Rival Schools: United by Fate
Rolling Ex.Tre.Me
Run and Gun 2
Salamander 2
Samba de Amigo
Samurai Shodown III
Samurai Shodown IV: Amakusa's Revenge
San Francisco Rush: Extreme Racing
San Francisco Rush: The Rock
San Francisco Rush 2049
Scud Race
Sega Rally
Sega Rally 2
Sega Touring Car Championship
Sexy Parodius
Savage Reign
Shock Troopers
Shock Troopers: 2nd Squad
Silent Scope
Sol Divide: Sword of Darkness
Soul Edge
Soul Calibur
Star Gladiator
Storm Blade
Street Fighter III: New Generation
Street Fighter III 2nd Impact: Giant Attack
Street Fighter III 3rd Strike: Fight for the Future
Street Fighter Zero
Street Fighter Zero 2
Street Fighter Zero 3
Strider 2
Strikers 1945
Strikers 1945 Plus
Strikers 1945 II
Strikers 1945 III
Super Gem Fighters: Mini Mix
Super Dodge Ball
Super Puzzle Bobble
Super Puzzle Fighter II Turbo
Super Sidekicks III: The Next Glory
Tech Romancer
Tekken
Tekken 2
Tekken 3
Tekken Tag Tournament
Thrill Drive
Time Crisis
Time Crisis II
Top Skater
Twinbee Yahhoo!
The Ultimate 11: SNK Football Championship
Vampire Hunter 2: Darkstalker's Revenge
Vampire Savior: The Lord of Vampire
Vampire Savior 2: The Lord of Vampire
Virtua Cop
Virtua Cop 2
Virtua Fighter 2
Virtua Fighter 3
Virtua Striker 2
Virtua Tennis
Virtual On: Cyber Troopers
Virtual On 2: Oratorio Tangram
Waku Waku 7
Winter Heat
World Heroes Perfect
WWF Wrestlemania
X-Men vs. Street Fighter
Xevious 3D/G
Zero Gunner
Zombie Revenge

2000-2004

1944: The Loop Master
Asura Buster: Eternal Warriors
Bang Bead
Beach Spikers
Bee Storm: DoDonPachi II
Border Down
Brave Blade
Cannon Spike
Capcom Fighting Jam
Capcom vs. SNK: Millenium Fight 2000
Capcom vs. SNK: Millenium Fight 2000 PRO
Capcom vs. SNK 2: Millionaire Fighting 2001
Chaos Field
Cosmic Smash
Crazy Taxi High Roller
Demolish Fist
Dimahoo
DoDonPachi III
Dolphin Blue
Dragon Blaze
Espgaluda
F-Zero AX
Fighting Mania
Ghost Squad
Giga Wing 2
Guilty Gear Isuka
Guilty Gear X
Guilty Gear XX
Guilty Gear XX Reload
Gunbarich
The House of the Dead 3
Hyper Street Fighter II: The Anniversary Edition
Ikaruga
Ketsui
The King of Fighters 2000
The King of Fighters 2001
The King of Fighters 2002
The King of Fighters 2003
The King of Fighters Neowave
King of Route 66
Knights of Valour: The Seven Spirits
Knights of Valour 2
Jambo Safari
Mars Matrix: Hyper Solid Shooting
Martial Masters
Marvel vs. Capcom 2
Metal Slug 3
Metal Slug 4
Metal Slug 5
Mighty! Pang
Monkey Ball
Out Run 2
Point Blank 3
Police 911
Power Instinct Matrimelee
Power Stone 2
Progear
Project Justice
Psyvariar
Psyvariar 2: The Will to Fabricate
Rage of the Dragons
The Rumble Fish
The Rumble Fish 2
Samurai Shodown V
Shikigami No Shiro
Shikigami No Shiro II
Silent Scope 2
SNK vs. Capcom: SVC Chaos
Star Wars: Pod Racer
Tekken 4
Tekken 5
Thrill Drive 2
Time Crisis 3
Vasara
Vasara 2
Virtua Cop 3
Virtua Fighter 4
Virtua Fighter 4 Evolution
Virtua NBA
Virtua Striker 2002
Virtua Striker 3
Virtua Striker 4
Virtua Tennis 2
Wild Riders
Zero Gunner II
Zupapa!






Neo Geo







Storia

 
Il NeoGeo nasce nel 1989 come scheda arcade, e viene messa in commercio nel 1990 accompagnata al lancio da Nam-1975, Magician Lord, Baseball Stars Professional e Top Player's Golf. Il successo del sistema fu immediato, oltre che sulla qualità dei giochi il NeoGeo MVS poteva contare su un prezzo inferiore rispetto alle altre schede arcade, e soprattutto su una maggiore facilità nel configurare il sistema, infatti per cambiare un gioco bastava semplicemente cambiare la cartuccia e non tutta la scheda, come accadeva in passato. Contemporaneamente SNK sviluppò una nuova versione del sistema: il NeoGeo AES, praticamente il sistema arcade in versione casalinga, per il noleggio a privati e messo in commercio solo successivamente al prezzo di 599 dollari con un gioco a scelta tra Nam-1975 e Baseball Stars Professional, il costo di una singola cartuccia era di 200 dollari. I giochi inizialmente uscivano contemporaneamente sia in versione MVS che AES, successivamente quando iniziò la vendita del sistema AES i giochi venivano distribuiti prima sul MVS e poi per l'AES, questo per non togliere incassi alle sale giochi. Diversi titoli non sono mai usciti in versione AES (tra cui: Puzzle Bobble 1 e 2, Puzzle de Pon e Puzzle de Pon/R) Il sistema è uscito dal commercio nel 2004 con la pubblicazione di Samurai Showdown V Special. La longevità del NeoGeo è dovuta al fatto che serie come Metal Slug o The King of Fighters riuscivano ad essere qualitativamente tra le migliori in ambito bidimensionale. Nel 2006 il NG:DEV.TEAM, un team amatoriale tedesco, ha pubblicato una nuova cartuccia per il NeoGeo AES: Last Hope. Nel 2010 lo stesso NG:DEV.TEAM ha pubblicato Fast Striker per NeoGeo MVS.

In Italia il NeoGeo (sia MVS che AES) era distribuito dalla General Game (allora Gevin) di Napoli.



Specifiche tecniche


CPU: Main 16Bit Motorola 68000 (12MHz), Sound 8Bit ZiLOG Z80 (4MHz);

MEMORIA: RAM: (Motorola 68000): 64 KByte, SOUND: (Z80) 2 KByte, (Vram) 68 Kbyte;

SONORO: Yamaha YM2610 15 canali di cui 7 digitali (6 canali a frequenza fissa ADPCM, 1 canale frequenza variabile ADPCM), 4 canali per sintesi FM, 3 canali PSG, 1 canale rumore;

VIDEO:

- Risoluzione 304 x 224 pixel oppure 320 x 240 con bordi di 8 pixel per lato;
- Palette da 65.536 colori;
- Numero massimo di colori visualizzati su schermo: 4096;
- Numero massimo di sprite su schermo 380;
- Dimensione degli sprite: minima 1 x 2 pixel, massima 16 x 512 pixel;
- Numero di piani: 3;
- Formato schermo: 4:3;
- Uscita A/V: RF, composito, RGB (con cavo 21 pin FCG-9).

ALIMENTAZIONE:

- alimentatore esterno da 5 Volt DC. Consumo di 5 Watt sui primi sistemi e di 8 Watt su sistemi recenti.

DIMENSIONI:

- Console: 325mm (L) x 237mm (P) x 60 mm (A).

MEMORIA:

- Cartuccia giochi: 330 Mbit fino al 1995, su cartucce recenti fino a 716 Mbit.




Periferiche


Sono state prodotte solo 3 periferiche per questo sistema:

- Controller: dimensioni 280 mm (L) x 190 mm (P) x 95 mm (A).
- Memory Card: estraibile dall'apposito slot con capacità da 8 KB o JEIDA versione 3 a 68-pin.
- Mahjong controller.



Lista migliori titoli per il Neo Geo

 
Action Game


Quiz Daisousa Sen
Ashita no Joe Densetsu
Crossed Swords
8 Man
Robo Army
Quiz Meintantei Neo & Geo
Mutation Nation
Ninja Commando
King of The Monsters 2
Sengoku Denshou 2
Miracle Adventures
Top Hunter
Quiz King of Fighters
~Chibi Marukochan~ Maruko Deluxe Quiz
Neo Bomberman
Neo Mr. Do!
Ultra Denryuu IraIra Bou
Shock Troopers
Metal Slug 2
Shock Troopers 2 Second Squad
Musashi Ganryuki
Metal Slug
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Eleven /Gavaking Nightmare in The Dark
Sengoku Denshou 2001
Zupapa
Magician Lord
Ninja Combat
The Super Spy
Cyber-Lip
Sengoku Denshou
King of the Monsters
Raguy
Burning Fight



Fighting Game


Tsuukai GanGan Koushinkyoku
The King of Fighters ‘ 94
Shin Samurai Spirits
Galaxy Fight
Double Dragon
Garou Densetsu 3
Fu’un Mokushiroku
World Heroes Perfect
Tengai Makyou Shinden
The King of Fighters ‘ 95
Choujin Gakuen Gowcaizer
Samurai Spirits Zankurou Musouken
Real Bout Densetsu
Art of Fighting ~Ryuuko no Ken Gaiden~
Ninja Master's ~Haou Ninpouchou~
Shin’ou Ken
The King of Fighters ‘ 96
Fu’un Super Tag Battle
Samurai Spirits Amakusa Kourin
Waku Waku 7
Breakers
Real Bout Densetsu Special
The King of Fighters ‘ 97
Bakumatsu Roman Gekka no Kenshi
Real Bout Garou Densetsu 2
Breakers Revenge
The King of Fighters ‘ 98
Bakumatsu Roman Dai Ni Maku Gekka no Kenshi
The King of Fighters ‘ 99
Garou Mark of The Wolves
The King of Fighters 2000
The King of Fighters 2001
Rage of The Dragons
The King of Fighters 2002
Shin Gouketsuji Ichizoku Toukon ~MatriMelee~
SNK vs Capcom Chaos
Samurai Spirits Zero
The King of Fighters 2003
Samurai Spirits Zero Special
Garou Densetsu
World Heroes
Ryuuko no Ken
Garou Densetsu 2
World Heroes 2
Samurai Spirits
Garou Densetsu Special
Fighters History Dynamite
Ryuuko no Ken 2
World Heroes 2 Jet
Fight Fever



Racing Game


Neo Drift Out ~New Technology~
Over Top
Riding Hero
Thrash Rally



Sports Game


Fire Suplex
Flying Power Disk
Tokuten Ou 2
Power Spikes II
Dunk Dream
Tokuten Ou 3
Goal! Goal! Goal!
Stakes Winner
Tecmo World Soccer ‘ 96
Kunio no Nekketsu Toukyuu Densetsu
Big Tournament Golf
Futsal ~5 on 5 Mini Soccer~
Stakes Winner 2
Tokuten Ou ~Honou no Libero~
Neo Geo Cup ‘ 98
Battle Flip Shot
Bang Bead
Baseball Stars Professional
Top Player’s Golf
League Bowling
2020 Nen Super Baseball
Football Frenzy
Soccer Brawl
Baseball Stars Professional 2
Tokuten Ou ~Super Sidekicks~



Shooting Game


Andro Dunos
View Point
System Sonic Wings 2
Operation Ragnarok
Pulstar
System Sonic Wings 3
Choutetsu Brikin’ger
Twinkle Star Sprites
Blazing Star
Captain Tomaday
Genshitou 2 ~Prehistoric Isle 2~
Strikers 1945 Plus
Nam-1975
Ghost Pilots
ASO II ~ Last Guardian ~
Last resort



Puzzle Game


Panic Bomber
Puzzle De Pon!
Puzzle de Pon ! R
Gapporin
Ghost Lop
Magical Drop 2
Money Idol Exchanger
Magical Drop III
Puzzle Bobble 2
Pochi to Nyaa
Joy Joy Kid
Gururin
Puzzle Bobble



Mahjong Game


Mahjong Kyo Retsuden
Minnasan no Okagesama Desu!
Bakatonosama Mahjong Man'yuuki
Jyanshin Densetsu
Syougi no Tatsujin ~Master of Syougi~