
Originariamente Scritto da
Elr0ndK
Beh, ad un primo ascolto di questa canzone ti posso dire le mie considerazioni:
1) Chris Cornell effettivamente è graffiante, quasi come un tempo, la sua è una voce molto anni 80 (rauca, graffiante e potente, che va molto in alto e molto simile a tante voci dei principali gruppi anni 70/80, per fare un paio di esempi su tutti, ma parlando di voci un po' meno graffianti e più tendenti alla potenza e pulizia ma più o meno sulle stesse "frequenze", il celeberrimo Bruce Dickinson, Iron Maiden per gli scevri di VERO metal, ed il meno conosciuto André Matos, voce degli Angra).
2) Il sound è molto pulito ma, secondo me, non carismatico e trascinante com'era una volta.
3) Commerciali? Sembra una versione riveduta e corretta degli Audioslave (che, per inciso, non mi dispiacevano troppo), per cui direi proprio di si... Basta confrontare con una canzone su tutte: Black Hole Sun, grande successo dei "primi Soundgarden", una canzona cupa, oscura, in una parola sola: di un altro spessore.
Certo è che, 100.000 volte meglio questa versione dei Soundgarden che non gente come i Sum41, tanto per fare un esempio, che fanno 2 dischi e spariscono...
Sottolineo che non ho ascoltato altro, quindi non sono conclusioni ponderate a margine dell'ascolto del disco.