Pixlr.com è un sito web che offre servizi per il fotoritocco di immagini. Si basa su Flash, e offre due estensioni: Imm.io e Grabber e altre due applicazioni quali: Editor e Express che si avviano senza alcuna attesa, così possiamo subito partire per modificare le nostre immagini.
Pixlr Express
E’ l’applicazione per i meno esperti, che hanno bisogno di apportare semplici modifiche. L’interfaccia grafica infatti offre 3 semplici menù a tendina. Questi si limitano a: taglio, ridimensionamento, rotazione, contrasto, saturazione più altri controlli, infine altri filtri per creare curiosi effetti. Le immagini possono essere prelevate dal Web o dal PC.
Pixlr Editor
E’ il servizio principale, una vera e propria applicazione per l’editing di immagini. Appena si avvia ci chiede se vogliamo creare un nuovo documento o se vogliamo caricare un’immagine dal nostro PC, da un sito Web o un social-network (facebook, picasa, flickr).
Una volta caricata notiamo subito nell’interfaccia una certa familiarità coi più comuni programmi di editing, e possiamo applicare le modifiche che vogliamo partendo dai semplici fotoritocchi (controllo contrasto, occhi rossi, etc) ai più complessi effetti e filtri.
Gli strumenti e gli effetti sono gli stessi che troviamo in un comune editor e ci consentono di lavorare con più immagini e su più livelli, offrendoci anche uno storico di ogni modifica fatta, dando ampio spazio alla nostra creatività. Con Pixlr Editor possiamo stampare le immagini.
Una nota personale la riservo alla qualità degli effetti che è leggermente (e lo sottolineo) inferiore ai programmi di fotoritocco per desktop, più professionali; inoltre sono assenti le griglie!
Salvataggio Immagini
I formati supportati per il salvataggio sono 4: JPEG, PNG, BMP e PXD (layered pixlr image, supporta i livelli). Le immagini modificate possono essere salvate anche direttamente nel profilo o negli album di Facebook o Flickr (previa installazione del plugin quando richiesto). Qui vi descrivo le qualità di ciascun formato (fonte wikipedia):
JPEG: è il formato più utilizzato per la memorizzazione di fotografie, molto diffuso sul Web. Non è adatto a disegni geometrici.
PNG: più indicato per testo, icone o immagini non fotorealistiche. Supporta il canale alfa (trasparenza).
BMP: Veloci e ingombranti, le bitmap si rivelano adatte soprattutto alla memorizzazione temporanea delle immagini che vengono modificate spesso.Usato principalmente dai software (per es. di scansione) per Windows. Le versioni 4 e 5 supportano il canale alfa.
Iscrizione a Pixlr Library
La brevissima iscrizione a Pixlr Library mette a disposizione una vera e propria libreria, o uno spazio riservato, dove possiamo creare cartelle per ordinare e salvare anche i nostri lavori rimasti a metà. Molto comodo!
Pixlr imm.io
Diversamente possiamo salvarle con imm.io con i formati JPEG e PNG.
imm.io è un tool per la condivisione online di immagini, dove vengono rimosse dopo 30 giorni se non vengono più visitate, con il quale possiamo condividerle tra amici tramite un link.
Pixlr Grabber
Sono estensioni per Firefox e Chrome. Ciascuna permette di salvare immagini dal Web, e fare degli screenshot (a tutto schermo o di una singola area) pronti per essere copiati, modificati, condivisi o salvati sul PC.
Fonte:geektips