Se stai leggendo quest testo e` perche`, con tutta probablita`, sei italiano. Questo messaggio e` indirizzato a te, per invitarti a fermati un attimo a riflettere su quello che inevitablmente e` il nostro futuro – e all’opportunita` che il molti Paesi e persone si stanno lasciando sfuggire accecati da dibattiti e paure sterili che hanno dominato gli ultimi anni nella scena politica internazionale.

Da osservatore esterno che vive e lavora in Nord America nel mondo dell’intelligenza artificiale e data science, vedo un’Europa disintegrarsi sotto il peso dei nazionalismi. Nazioni andare palesemente contro i propri stessi interessi, guidati da leader che si nutrono delle paure e ignoranza dei propri elettori.

E mentre la classe politica e` impegnata a portare avanti cavalli di battiglia miopi ed anacronistici, con piu` o meno consenso popolare, stiamo assistendo alla nascita di una drastica rivoluzione tecnologica senza precidenti: l’INTELLIGENZA ARTIFICIALE.

Non si tratta dell’AI romanzata da hollywood come senziente, a volte terrible e minacciosa, a volte nulla piu` un uomo d’acciao,  ma si tratta dell’intelligenza artificiale che ogni giorno diventa sempre piu` parte integrante nelle industrie, nelle decisioni di business, nella finanza, sul tuo smartphone e computer, nella tua macchina, all’interno di qualsiasi social network. Ovunque.
Quell’intelligenza artificiale che e` motivo di vantaggio competitivo di nazioni, istituti di ricerca ed ovviamente delle piu` importanti societa` al mondo (Apple, Alphabet, Microsoft, Facebook, Amazon…)

Tale tecnologia sara` inevitabilmente sempre piu` ubiqua nella quotidianita` ed influenzara` drasticamente il modo di lavorare, produrre e socializzare. Ma la comprensione al riguardo dei non addetti ai lavori e` pericolosamente limitata. Ed ovviamente, 2 sono i risultati piu` pericolisi: opportunita` mancate e incomprensioni sulle reali potenzialita`, che a loro volta si traducono in bolle speculative (come gia` accaduto per blockchain e per la prima ondata di AI negli passati)

Parlare oggi di confini nazionali o di lavori rubati dagli immigrati e` quantomai anacronistico e totalmente fuorviante, sebbene questo sia il tema politico dominante degli ultimi anni. Che ci piaccia o meno questa rivoluzione tecnologica rimodellera` il modo di lavorare, rendera` obsoleti la quasi totalita` dei lavori, ma soprattutto permettera` a coloro con competenze, motivazione ed esperienze di rimodellare il mondo che conosciamo oggi.

Come in tutte le rivoluzioni, lo status quo e` destinato ad essere sovvertito creando enormi opportunita`, ma anche sterili resistenze al cambiamento e timori.

A questo punto, la domanda che dovresti porti e`: tu da che parte voi stare? Un mero consumatore, fruitore passivo e in balia degli eventi, o vuoi plasmare questa rivoluzione?

Quello che vogliamo fare qui su ExtremeGeneration e` esattamente questo. Portare l’esperienza maturata nell’industria (state of the art in gergo), frutto di lavoro nel mondo dell’AI in diversi paesi (e attualmente in Nord America, Canada).

Ma che cos`e` veramente l’Intelligenza Artificiale? Un qualcosa di mistico, incomprensibile? No, nulla di tutto questo. Quella che viene definita AI e` una intersezione tra statistica, modelli probabilistici, matematica e computer science.  Tuttativa, come sempre, quello che non si comprende difficilmente puo` essere sfruttato a proprio vantaggio.

Non credo che l’Italia sia destinata alla mediocrita`, e credo che l’Europa non debba necessariamente perdere questa opportunita` e lasciare America e Cina a spartirsi la leadership  .

Non importa quale sia in questo momento il tuo surrounding, se ti interessano questi argomenti e vuoi essere parte integrante di questa rivoluzione, sara` mio piacere vederti qui, su ExtremeGeneration community Open Source nel mondo di AI e non solo.

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