All’interno di questo articolo introdurremo la criptmoneta (i Bitcoin), per poi capire come aprire un portafoglio virtuale nel quale conservarla.
I Bitcoin attualmente costituiscono la moneta di natura matematica più diffusa. Tante e varie, infatti, sono le monete che cercano di raggiungerne la fama, purtroppo con scarsi successo. La loro diffusione, soprattutto nel deep web, è da ricercare nella loro peculiare caratteristica: l’anonimato.
Dopo aver accennato alle caratteristiche di questa moneta, saranno chiarite negli articoli successivi (a questa guida ne seguiranno tante altre), entriamo nel vivo dell’articolo capendo come aprire un portafoglio Bitcoin web based su uno dei più noti siti web del settore: BlockChain.info. Questi servizi evitano di scaricare sul proprio computer l’intera BlockChain, il libro mastro delle transazioni dagli albori della moneta (ha una dimensione dell’ordine della decina di giga byte), e consento di accedere alla criptovaluta (altro nome con il quale saranno indicati i Bitcoin) ovunque vi sia un accesso ad internet.
Si stabilisce una connessione con il portale, utilizzando un qualunque browser per internet e si accede alla sezione denominata “Portafoglio”. A questo punto, ipotizzando di non averne ancora un Portafoglio, si può procedere alla creazione. L’intero processo richiederà non più di un minuto.
Si inizia con il cliccare su “Crea un Nuovo Portafoglio” e si inseriscono le informazioni richieste:
• E-mail: verrà utilizzata per tutte le comunicazioni di carattere tecnico e commerciale (ricezione e invio di bitcoin, sconti sull’acquisto in particolari store, e così via), sarà, a tutti gli effetti, il secondo strato di verifica per l’accesso all’account;
• Password: proteggerà il portafoglio da accessi indesiderati.
Inserite le informazioni richieste, un messaggio confermerà l’avvenuta creazione del portafoglio e, per la sicurezza dell’utente, consiglia di salvare lo mnemonico, documento fondamentale per recuperare le credenziali di accesso in caso di smarrimento della password. Seguendo la stessa linea di BlockChain.info, anche gli autori si sentono di consigliare di stampare il documento, o annotarlo in un posto sicuro.
Fondamentale, prima di poter accedere al portafoglio, è confermare l’indirizzo di posta elettronica inserito in fase di registrazione. Basterà accedere alla casella di posta e cliccare sul link di conferma presente nella e-mail inviata da BlockChain.info.
Identificativo e password alla mano, si può accedere al “portafoglio virtuale”, inserendo i dati nelle caselle di testo e cliccando su “Apri il Portafoglio”.
Per tutelare la sicurezza dell’utente, BlockChain.info utilizza sistemi di verifica aggiuntivi se si prova ad accedere al wallet attraverso postazioni non usuali, tramite il controllo dei cookie e dell’indirizzo IP. In caso la postazione d’accesso non venga riconosciuta, BlockChain.info richiederà di verificare l’identità tramite un messaggio inviato nella casella di posta elettronica associata al conto, e procedere con la verifica.
In questo modo, il portale garantisce elevati standard di sicurezza perché, meticolosamente, verifica l’identità prima di consentire l’accesso a bitcoin. Di conseguenza, anche se un pirata riuscisse a risalire ai dati contenuti all’interno dello mnemonico, senza conoscere la password della casella di posta elettronica associata, non potrebbe mai trafugare i bitcoin. Queste le ragioni che ne fanno il wallet web based tra i più consigliati.
Il processo è terminato, ora il portafoglio è pronto per ricevere i nostri bitcoin.
Quanto letto all’interno di questo articolo rappresenta un estratto del primo e-book targato Extremegeneration: “Come Guadagnare e Gestire Bitcoin”. Lavoro che ha l’intento di fornire gli strumenti economici, procedurali e statistici per operare con i bitcoin a svariati livelli, ne abbiamo già parlato in un recente articolo.
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