Questa è la storia di un iPhone 3GS acquistato nel 2010, il quale l’altra sera dopo essere stato messo in carica, nei successivi 15 minuti, ha iniziato ad espandersi a causa della batteria. Questa si è gonfiata fino a distruggere schermo, scocca, scheda madre e tutte le componenti interne del telefono.
Recatomi all’Apple store, hanno riconosciuto che il problema era stato causato dalla batteria, ma si sono rifiutati di sostituirmi il telefono asserendo: “dopo tre anni il cellulare è vecchissimo, da buttare”.
Premesso che a loro oggi un iPhone 3GS rigenerato non costa praticamente nulla, hanno comunque osato chiedere 79€ per la sostituzione del dispositivo.
Sulla qualità di questa batteria che distrugge il telefono, Apple lascia con l’amaro in bocca. Ma ancora più sciocco da parte della casa di Cupertino è stato negare una sostituzione, per loro a costo nullo, rischiando di perdere un proficuo cliente e facendo sorgere svariate domande sulla qualità costruttiva e dell’assistenza Apple.
Cercando in rete è emerso infatti che quanto descritto non è stato un caso isolato, ed era auspicabile un intervento più risolutivo per salvare, quantomeno, la faccia.
E voi, cosa ne pensate?
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